Difficoltà: Intermedio
Francia
"Demain" (Domani) è un film documentario di Cyril Dion e di Mélanie Laurent. In vista di una catastrofe mondiale, è necessario correre ai ripari, perché il nostro pianeta non può sostenere ancora a lungo l'attuale ritmo di sfruttamento delle sue risorse, e le conseguenze ambientali minacciano niente meno che l'estinzione della specie umana per come la conosciamo. Cyril Dion e Mélanie Laurent hanno deciso di intraprendere un viaggio in cerca delle possibili soluzioni attraversando parte dell'Europa e degli Stati Uniti, approdando fino in India.
Difficoltà: Principiante
Francia
Patricia spiega il modo condizionale al presente e al passato.
Difficoltà: Intermedio
Francia
Lionel e suo cugino Jean-Pierre visitano un parco naturale nella regione della Lorena dove sono presenti interessanti animali selvatici. Imparerete con loro la definizione di "Saulnois" e potrete ammirare delle cicogne che, a differenza di altre, non migrano verso i paesi più caldi.
Difficoltà: Intermedio
Francia
Venite a scoprire Chambourcy con Daniel Benchimol. Chambourcy è una piccola città nei sobborghi di Parigi piena di incantevoli sorprese. Uno splendido giardino, chiamato Le Désert de Retz, vi riporterà indietro nel tempo grazie a costruzioni eclettiche legate a civiltà estinte.
Difficoltà: Intermedio
Francia
Lionel e Jean-Pierre si trovano nei pressi dello stagno Lindre e per orientarsi usano una bussola. Jean-Pierre vi insegnerà qual è la differenza tra nord geografico e nord magnetico ed infine i due ammireranno uno splendido albero di noci.
Difficoltà: Intermedio
Francia
Daniel ci porta a Montmorency, una cittadina storica situata nel dipartimento della Val-d'Oise nella regione dell'Île-de-France che risale al nono secolo. Tra le tante attrazioni turistiche, nella cittadina è presente un giardino pubblico dedicato a Lucie Aubrac, una tra le più famose partigiane francese della Seconda Guerra Mondiale.
Difficoltà: Principiante
Francia
In questo video imparerete a coniugare i verbi del primo gruppo al congiuntivo. Questo modo si utilizza per esprimere incertezza, dubbio, desiderio o volontà.
Difficoltà: Intermedio
Francia
Lionel e Jean-Pierre parlano della piscicoltura nello stagno di Lindre-Basse. Questa pratica risale al Medioevo ed è legata all'ordine dei Templari.
Difficoltà: Intermedio
Francia
Alcune espressioni non devono essere interpretate alla lettera, poiché non avrebbero molto senso. Per esempio, vider son sac, che letteralmente vuol dire "vuotare la propria borsa", in realtà ha un significato completamente diverso. Scopritelo con Patricia.
Difficoltà: Intermedio
Francia
Lionel è a Toul, a ventisette chilometri da Nancy nel nord-est della Francia. Questa cittadina medievale possiede un incantevole porto ed una magnifica cattedrale gotica chiamata Cathédrale Saint-Étienne. Non perdete il solito gioco di parole di Lionel alla fine di questo video!
Difficoltà: Intermedio
Francia
Nel secondo episodio delle espressioni francesi da non prendere alla lettera, Patricia ci spiega l'espressione "se faire l'avocat du diable" (fare l'avvocato del diavolo).
Difficoltà: Intermedio
Francia
Patricia è di cattivo umore e per esprimere i suoi sentimenti utilizza tante frasi con il colore "nero".
Difficoltà: Intermedio
Francia
In questo video educativo, imparerete tutto sui poteri del presidente francese, i quali sono stati ridefiniti nel 1958 quando Charles de Gaulle era al comando.
Difficoltà: Avanzato
Francia
Nella Città dei Tremila, il quartiere più povero nella già miserrima Aulnay-souls-Bois, i giovani sono in continua lotta con la polizia. Non importa cosa facciano, è per il colore della loro pelle che questa guerra non ha fine. Un gruppo di giornalisti visita il quartiere popolato da palazzine bianche, blocchi di cemento anonimi appoggiati al suolo, dove le associazioni sportive e culturali cercano, nonostante la mancanza di servizi pubblici, di salvare i giovani dalla strada.
Difficoltà: Intermedio
Francia
Siamo di nuovo in compagnia di Daniel che ci porta nella valle di Montmorency. Qui possiamo anche visitare la Collegiata di San Martino, divenuta in seguito una Chiesa, con delle bellissime vetrate costruite nel sedicesimo secolo.
Sei sicuro di voler cancellare questo commento? Non sarà possibile recuperarlo.